PROGETTO GLIFO-STOP N. 5148373 (FEASR)
FONDO FEASR: PSR 2014-2020 – TIPO DI OPERAZIONE 16.1.01 “GRUPPI OPERATIVI DEL PEI PER LA PRODUTTIVITÀ E LA SOSTENIBILITÀ DELL’AGRICOLTURA”
Sostegno finanziario concesso dall’Unione Europea: € 325.445,40
PROGETTO GLIFO-STOP: Individuazione di un modello di best practices a basso impatto ambientale alternativo all’utilizzo del Glifosate nei seminativi
Il progetto è finanziato sul Tipo di operazione 16.1.01 – Gruppi operativi del partenariato europeo per l’innovazione: “produttività e sostenibilità dell’agricoltura” – Focus Area P4B, Bando delibera di Giunta Regionale n. 1098/2019
CAPOFILA: PROGEO SCA
PARTNER PRESENTI NEL GRUPPO OPERATIVO
Alma Mater Studiorum, Università di Bologna, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari – DISTAL
Agrites Srl
Dinamica Soc. Cons. a r.l.
Az. Agr. Marabini Aurelio
Az. Agr. Defranceschi Stefano
Az. Agr. Succi Cimentini Antonella
Cooperativa Sociale Anima Società Cooperativa Sociale
RESPONSABILE TECNICO-SCIENTIFICO: GIOVANNI DINELLI DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE AGROALIMENTARI – DISTAL – ALMA MATER STUDIORUM – UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
RESPONSABILE ORGANIZZATIVO: CARLA CORTICELLI LIBERO PROFESSIONISTA PER PROGEO SCA
Obiettivi del progetto
L’obiettivo generale del progetto è quindi quello di realizzare un modello di best practices a basso impatto ambientale alternativo all’utilizzo del glifosate da applicare per la gestione dei terreni coltivati a seminativi. L’applicazione di tale modello permetterà di ridurre i rilasci di sostanze inquinanti e di migliorare la qualità delle acque e del suolo, contribuendo anche all’adattamento dei sistemi colturali agli impatti del cambiamento climatico.
Risultati attesi
Il principale risultato atteso dalle attività di GLIFO-STOP è quello di realizzare un modello di best practices a basso impatto ambientale alternativo all’utilizzo del Glifosate su cereali, soia e girasole, al fine di ridurre i rilasci di sostanze inquinanti e migliorare la qualità delle acque e del suolo contribuendo anche all’adattamento dei sistemi colturali nei confronti degli impatti del cambiamento climatico.
I risultati attesi potranno facilmente essere trasferiti grazie alla presenza del coordinatore PROGEO SCA, che guida una rete di tecnici specializzati e di aziende organizzate nella relativa OP, sia nell’assistenza tecnica che nell’organizzazione e nella logistica. Inoltre, i risultati conseguiti potranno essere facilmente applicabili da aziende agricole che già aderiscono al regime di agricoltura biologica, e/o in aziende agricole che adottano i Disciplinari di Produzione integrata.
I modelli di best practices sono realizzati per ottenere i seguenti risultati tangibili:
- Messa a punto di modelli di best practices a basso impatto che possano sostituire il glifosate, assicurare la qualità e la salubrità delle produzioni e la sicurezza degli addetti;
- Risparmio economico oltre che ambientale, volto ad un miglior utilizzo dei prodotti fitosanitari;
- Produzione di un Web Toolkit per i produttori agricoli che possa dare tutte le indicazioni pratiche per l’applicazione degli strumenti alternativi al glifosate.
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’
AZIONE A1 ESERCIZIO DELLA COOPERAZIONE
AZIONI SPECIFICHE LEGATE ALLA REALIZZAZIONE DEL PIANO:
AZIONE B1 – Studio di fattibilità relativo all’analisi del contesto e dei temi oggetto della proposta progettuale
AZIONE B2 – Valutazione di diverse tecniche innovative, alternative al glifosate, per la terminazione
delle cover crop in un sistema colturale a basso impatto ambientale
AZIONE B3 – Confronto di colture di copertura differenti, seminate in purezza o in miscuglio, con
l’utilizzo di attrezzature innovative, alternative al glifosate, in un sistema colturale a basso impatto
ambientale
AZIONE B4 – Sperimentazione on farm per una prima definizione del modello di best practices a basso impatto ambientale che utilizza metodi alternativi all’utilizzo del Glifosate
AZIONE B5 – Elaborazione dei risultati ottenuti e definizione degli aspetti tecnici ed economici del
modello di best practices sui metodi alternativi all’utilizzo del Glifosate anche per l’inserimento
nell’ambito dei disciplinari di produzione integrata e biologica
AZIONE B6 – DIVULGAZIONE
AZIONE B7 – FORMAZIONE E CONSULENZA
SOSTEGNO FINANZIARIO RICHIESTO
COSTO TOTALE € 379.750,00
% FINANZIAMENTO € 325.445,40